Alloggio da affittare, Torino centro storico
DESCRIZIONE
L’edificio, in cui si trova l’alloggio risale al 1700 circa, attribuito alla scuola dell’architetto Filippo Juvarra, è nel cuore del quadrilatero. Splendida e quotata zona del centro storico torinese.
Da molto tempo i proprietari non riescono ad affittarlo, e abitando lontani da Torino, lo hanno abbandonato a se stesso, non occupandosi più, della manutenzione e della pulizia. Questo non ha certo contribuito a renderlo appetibile a qualsiasi tipo di utenza, nè turistica, neppure studentesca.
Vengo contattata per una consulenza, di home staging, la situazione che trovo è decisamente disastrosa, chiaro che in questa condizione non è assolutamente fattibile mettere l’immobile sul mercato.
Eseguo un rilievo metrico e fotografico dello stato di fatto, presento un preventivo che viene accettato, e procedo senza scoraggiarmi elencando una serie di interventi e soluzioni che intendo intraprendere.
DIFFICOLTÀ...
Incontro parecchi ostacoli da parte del proprietario, che non accetta la mia proposta di allontanare molti dei mobili esistenti, perché hanno per lui un valore affettivo.
Devo cedere e passare al piano B, pensare ad un restyling, verniciando tutto di bianco, grigio integrando con nuovi arredi. Resistenza anche nel riparare e sistemare la pavimentazione e le porte interne, i clienti sono spesso convinti che affittando, gli inquilini distruggeranno gli arredi, per questo non prendono in considerazione l’eventuale acquisto di nuovi mobili.
... SUPERATE
Prima di proporre un mood board, mi reco da Leroy Merlin, e poi da Ikea, due dei miei centri preferiti per arredare a basso costo e fare bella figura.
Chiedo prezzi e invio foto, cerco nei cataloghi, trovo tutto ciò che mi interessa e preparo la mia proposta.
La cliente, una simpaticissima dottoressa rimarrà entusiasta, tanto da convincere il marito ad andare con lei ad acquistare tutte le cose che ho suggerito.
Letto, armadio, tendaggi, cuscini, accessori... e conquistata la loro fiducia, sono riuscita a convincerli a sostituire i sanitari e rubinetterie del bagno, rivestire il vecchio pavimento con dell’economico laminato infine a fare tutte le piccole riparazioni necessarie.
E non solo... con il mio entusiasmo e passione, li ho coinvolti personalmente a fare dei piccoli lavoretti, la decorazione, il controsoffitto le pulizie, e il tutto si è trasformato in un gioco produttivo. Il divano e degli accessori sono acquistati al Balon mercatino dell’usato a Torino.
Per finire il servizio fotografico ha completato l’opera. Non ho potuto realizzarlo personalmente perché se ne è occupata l’agenzia a cui si sono rivolti i clienti.
Comunque il risultato è stato estremamente positivo: affittato in trenta giorni!!!