Alloggio classico a Torino
L'APPROCCIO
Edificio tipico degli anni '70 molto bello, in Torino con portineria, un cortile con verde, grandi stanze, soffitti alti, l’unica criticità, si tratta di due alloggi che hanno due ingressi in vani scala differenti. Questo implica un maggiore spreco di spazio, in una zona già penalizzata dalla tipologia abitativa di quegli anni. Quindi concentro l’attenzione sulla parte critica: l'ingresso.
LISTA DEI DESIDERI
- • unire i due alloggi e crearne uno unico, ma lasciando sempre la possibilità di riportarlo alla condizione iniziale nel caso di vendita futura.
- • creare una grande stanza giochi-studio all’unico bimbo
- • riutilizzare la loro cucina e tutti i mobili già esistenti
- • ricavare tanto spazio per gli armadi
- • un bagno padronale molto importante
L'IDEA
Propongo come sempre di conservare e trasformare ciò che merita attenzione e fa contenere i costi.
In questo caso delle vecchie porte in “roveraccio” e una boiserie che mi da spunto per dare all’arredo uno stile molto classico, richiesto dai clienti.
Trovo bellissimo lo scorrevole con vetro cattedrale, ma posizionato nel posto sbagliato. Chiude il salone e impedisce la visione delle vetrate che oltre a dare luce alla casa, hanno una bella vista sulle montagne. Ma dove inserirlo?
La cucina ha una porta a battente che penso di recuperare per la stanza da letto e demolendo il tramezzo mi ritrovo una colonna portante che impedisce l’inserimento totale dello scorrevole. Ma non mi scoraggio, decido di lasciare l’anta di destra fissa a pannello, che mi risolve anche un po’ di privacy entrando in casa.
Trasformo la criticità
nella parte più bella della casa...
Gli altri interventi sono relativamente semplici, i due servizi sono affiancati, essendo due alloggi confinanti, per cui rubo cm 20 circa a quello che destino servizio-lavanderia-doccia, per allargare quello padronale.
Inserisco sotto finestra una bella vasca con finta colonna, che oltre a racchiudere tubature, mi consente di agganciare il gruppo rubinetti e viene a formare una nicchia a cui inseriremo piani in cristallo per riporre asciugamani e prodotti.
Il tutto coronato da un abbassamento in cartongesso con faretti ad incasso, che insieme alla vasca sotto finestra, interrompe quella visione ottica del “vagone treno”... così mi diverto a definire gli spazi stretti e lunghi.
Molto interessante è la scelta della Kerlite di PETRACER’S CERAMICHE PREGIATE, un moderno rivestimento in gres porcellanato progettato da COTTO D’ESTE, che oltre a soddisfare la richiesta della committenza, eleganza con effetto tappezzeria, cambia il concetto di rivestimento.
Grazie allo spessore ridotto di soli 3mm e ai grandi formati fino 3ml, la lastra di gres acquista un grado di elasticità e di resistenza ineguagliabile. Resiste al gelo, non si impregna di odori, non assorbe liquidi ed è facile da pulire tagliare e posare.
Oltre tutto siamo riusciti a personalizzare con le sigle dei tre nomi una parete del bagno per la felicità dei miei clienti.
Bella scelta anche i sanitari sospesi di GLOBO, che uniscono il gusto classico, con la moderna funzione.
Da un lato la camera più grande è destinata all’unico figlio della coppia, che avrà in questo modo più spazio per i giochi, un ampio terrazzo da sfruttare con gli amici nel periodo estivo.
Dall'altro l’ex tinello con cucinino diventa un’ampia camera da letto matrimoniale con un angolo studio.
LISTA DEGLI INTERVENTI REALIZZATI
- • cucina chiusa all’occorrenza, il salone diventa living, aumenta notevolmente la luce solare, risparmio nell’acquisto dei serramenti interni.
- • gli esterni sono in buone condizioni, li faccio smontare, portare in falegnameria, inserisco doppi vetri, cromare le maniglie e rimontare tutto perfettamente.
- • ho fatto ricostruire dal mio gessista di fiducia la bella cornice in gesso nella parte mancante del salone e corridoio, modificato un vecchio mobile in noce per incassarlo all’interno di una risega, facendolo diventare il porta tv.
- • propongo la chiusura della seconda porta d’ingresso, la demolizione di un piccolo ripostiglio, per creare un’ ampia cabina armadio che chiuderò con porta su misura con vetri cattedrale uguali a quella esistente. Passo alla costruzione di due disimpegni notte-giorno e con spallette in cartongesso incasso armadi scorrevoli, di grandi dimensioni. Questo consentirà di liberare le stanze da ingombri fastidiosi, e con decori, stucchi in gesso, l’ inserimento della boiserie riverniciata, soddisferò in pieno il gusto classico della committenza.
- • ma non solo, trasformo il piccolo guardaroba accanto all’ingresso principale, in una nicchia che ha lo scopo di racchiudere nella parte bassa tutte le derivazioni elettriche. Un pannello della boiserie lo utilizzo per nascondere il tutto, facilmente apribile attraverso 4 bulloncini ottonati. Alla nicchia andranno inseriti dei piani in cristallo che andranno a nascondere anche il quadro comando all’interno di essa.
- • nel tratto notte-armadi abbasso con controsoffitto e faretti incasso, così che cercare le cose al loro interno sia più semplice, nel tratto giorno lascio soffitto tutta altezza, inserisco belle applique acquistate al mercatino di Cherasco con i miei clienti, che nel frattempo sono diventati i miei amici.
E POI LA CUCINA! UN'INTERESSANTE IDEA
I clienti possiedono già una serie di mobili, tra cui la cucina, investendo molto nell’acquisto degli immobili e della successiva ristrutturazione decidono di recuperare il più possibile.
Mi reco nel loro appartamento precedente, rilevo la cucina, e insieme alla mia squadra, la smontiamo e la rimettiamo completamente a nuovo, riuscendo anche ad inserire la lavastoviglie che non c’era.
Cambiamo il Top ,lo inseriamo in laminato economico in previsione di un eventuale sostituzione e acquisto di una nuova cucina appena ci saranno le possibilità, la cappa ,e con il mio falegname passiamo al restyling, che come vedrete è stato davvero miracoloso. Inseriamo un bel tavolo acquistato da un antiquario e il gioco è fatto. Dalla cucina posso accedere ad un grande balcone , che in secondo tempo trasformeremo in veranda e zona di servizio... per ora i miei amici sono felici... ho trasformato il loro sogno in realtà.
IN SEGUITO...
Oltre la veranda, la cucina, dobbiamo ancora arredare il salotto e la cameretta del bimbo, per ora sistemata con mobili IKEA. I tendaggi saranno scelti accuratamente, perchè di fondamentale importanza in un arredo, per ora sono stati adattati provvisoriamente gli esistenti dalla mia sarta in modo da non lasciare troppo a vista l’interno dell’appartamento. Manca anche una bella scrivania d’epoca da inserire in camera da letto sotto finestra.
Da poco abbiamo scelto insieme due splendidi tappeti acquistati da un mio carissimo amico esperto commerciante di persiani antichi per riempire un po’ il salone.
INOLTRE...
Da alcuni anni la coppia si era rivolta a me per il servizio di CASATUTOR, abitando in zona Crocetta il loro desiderio era di cambiare casa per avere più spazio, ma rimanere nelle vicinanze. Il budget a disposizione però non ci ha consentito di trovare in quella zona i MQ.130 da loro desiderati. Quindi dopo varie ricerche, visite, consulenze abbiamo trovato un giusto compromesso. Corso Benedetto Croce sempre in Torino, facile per gli spostamenti alle rispettive occupazioni e vicini alle loro famiglie d’origine che con un bimbo piccolo fanno sempre comodo.
Nel frattempo la ricerca in zona Crocetta continua...
Se decideremo di vendere l’immobile avremo la possibilità di spostare la cabina armadio in un altro contesto, anche perché si tratta di elementi componibili, di riaprire la porta, ricostruire una parete tra i due bagni e il gioco è fatto...
Possiamo vendere un solo immobile e affittare l’altro,
venderli separati semplicemente con variazione catastale,
o così come lo abbiamo composto insieme.
