Alloggio moderno a Torino

Eseguii già durante il primo sopralluogo una serie di fotografie perché il mio cruccio era la vista al parco che veniva penalizzata dalla parete, che per giunta chiudeva una cucina stretta e lunga che io definisco simpaticamente “ vagone treno”.

Chiaramente ho rispettato le loro richieste e in una prima soluzione A ho lasciato la parete, facendo stare tutti i loro mobili, che nel frattempo avevo rilevato e fotografato nell’appartamento dove loro risiedevano, anche la cucina.

L'IDEA

Proposi però il piano B... demolire la parete, e con una bella doppia curva unire il parquet esistente con il nuovo gres attraverso una greca in mosaico. Il loro desiderio di non avere la cucina “a vista”, risolto con la costruzione di una nicchia di ml.200 dove ho incassato colonne frigo ,forni che crea privacy alla zona cottura e lavaggio. I tubi per termo arredi, dalla cucina al salotto, li ho fatti passare prima di posare il gres , senza toccare il parquet, che comunque ho ripristinato in molti punti. Il passaggio dei cavi elettrici risolto con velette in cartongesso, ma la cosa più interessante è che, entrando ho ottenuto la vista totale del parco e dalla cucina posso accedere comodamente alla veranda pranzando anche all’esterno.
Una bellissima penisola completa la congiunzione tra zona salotto e zona pranzo, posso vedere la tv e ascoltare la musica. In un secondo tempo, quando i clienti saranno disponibili, acquisteremo un bel tavolo in cristallo allungabile, sedie in pelle di colore bianco stessa tipologia degli sgabelli.
È chiaro che hanno immediatamente optato per la questa soluzione!

Gli ho progettato e venduto una splendida cucina CESAR, laccata bianca con profilo gola, ricca di optional, ma soprattutto...
ho trasformato la criticità nella parte più bella della casa.

Gli altri interventi relativamente semplici, sono ben riusciti, il piccolissimo bagno è diventato una funzionale lavanderia, dove la vasca ha preso il posto della doccia, e la parte rimanente di profondità diventa ripiani con led. Una veletta in cartongesso con faretti, e il bellissimo lavello nero di Flaminia sono la ciliegina sulla torta.

E il corridoio stretto e lungo?
Diviene anche lui molto interessante e piacevole da vedere, ed estremamente funzionale. Sposto una porta che va in camera letto e al posto di questa inserisco un armadio per accappatoi e asciugamani, prima di entrare nel bagno padronale. Dal falegname bravissimo faccio fare delle ante laccate bianche uguali anche nelle due nicchie esistenti, completo con abbassamento e faretti e per finire una fila di led lato parete come segna passo notturno.

E IL GIOCO È FATTO!

Molto carina l’idea di inserire nel bagno più grande una spaziosa doccia con barra accessoriata e la mia solita nicchia in muratura all’interno. Naturalmente il mio piatto doccia preferito di Fiora, fa un figurone, costa poco ed è estremamente facile da istallare.
Da sottolineare la soluzione della piccola cabina armadio nella cameretta del bimbo, semplicemente prolungando una spalletta di cm.60 in cartongesso e come chicca creare una piccola verticale nicchietta per dvd con faretto.
Non dimentichiamo che il falegname con abile maestria e su mio disegno ha adattato perfettamente la loro camera da letto con ponte e cabina armadio, e i loro mobili del soggiorno sono diventati la camera per gli ospiti, con tanto di divano. Le porte completamente adattate, alcune addirittura da battente sono diventate scrigno, la porta blindata verniciata perfettamente come il mobile del soggiorno.
Risolto molto bene anche l’ingresso, mascherando tutte le centraline, il quadro comando in una bella libreria in cartongesso che ospita anche un piccolo caminetto al bioetanolo.

IN SEGUITO...

Sostituiremo le porte che sono in progetto di colore bianco, inseriremo le tende a pacchetto ovunque e il bel tavolo in vetro nella zona pranzo Può darsi che consigli ai miei clienti di verniciare di bianco la parte interna dei serramenti... lo vedremo dopo la posa dei tendaggi.